La Manovra di Bilancio 2026 mira a un aumento del netto in busta paga grazie a una tassazione agevolata su straordinari e premi di produttività.
Il potere d’acquisto è la vera cartina tornasole della salute economica di un Paese. Con l’inflazione che continua a erodere il valore reale dei salari, il dibattito si concentra inevitabilmente sulla capacità dello Stato di intervenire in modo concreto per sostenere il reddito disponibile dei lavoratori. In questo scenario, la Legge di Bilancio 2026 si preannuncia come un momento cruciale, introducendo misure che mirano a rendere la busta paga più pesante per categorie specifiche di dipendenti.
Non si parla di aumenti generalizzati, ma di un’operazione chirurgica sulla tassazione. L’obiettivo è duplice: premiare l’impegno e la flessibilità dei lavoratori e, allo stesso tempo, fornire alle imprese uno strumento per incentivare la produttività in modo fiscalmente efficiente. Il focus è su quelle voci in busta paga che rappresentano un extra, un sacrificio di tempo o un raggiungimento di obiettivi: gli straordinari e i premi di risultato.
Chi lavora su turni notturni, festivi o accumula ore extra, sa bene che una parte consistente di questo sforzo viene assorbita dall’imposizione fiscale progressiva. Il motivo è più semplice di quanto si pensi: le aliquote IRPEF ordinarie possono superare il 30%, lasciando un netto in tasca che spesso non riflette l’impegno profuso. È qui che il Governo interviene. Questo piccolo dettaglio fa davvero la differenza, perché trasforma un compenso variabile tassato pesantemente in una risorsa immediata per il potere d’acquisto delle famiglie.
Lavoro Aggiuntivo e Obiettivi Raggiunti: La Tassazione Agevolata
La manovra 2026, nelle sue intenzioni preliminari, si concentra su due fronti fiscali per incrementare il netto percepito.
1. Agevolazioni su Straordinari, Festivi e Notturni
La novità più attesa è l’introduzione di una tassazione sostitutiva fissa del 10% sulle maggiorazioni retributive corrisposte per le ore di lavoro straordinario, festivo e notturno.
Ecco come funziona in pratica:
Tetto di Beneficio: La tassazione agevolata del 10% sarà applicabile fino a un limite massimo di 4.000 euro lordi all’anno per ciascun lavoratore.
Principio di Distinzione: Superata questa soglia, l’eccedenza continuerà a essere tassata secondo le aliquote IRPEF ordinarie.
Questa misura è pensata per quei lavoratori che operano in settori ad alta flessibilità o che garantiscono servizi essenziali tramite turni più gravosi. Riconoscerne l’impegno con un vantaggio fiscale concreto, rispetto a un’aliquota ordinaria spesso superiore al 30%, è l’obiettivo primario del legislatore.

Lavoro Aggiuntivo e Obiettivi Raggiunti: La Tassazione Agevolata – speednews.it
2. Estensione e Aumento dei Premi di Produttività
Il secondo elemento centrale riguarda i premi di risultato (somme legate a obiettivi di produttività, qualità o innovazione).
Aumento del Limite: Il tetto massimo dei premi soggetti a tassazione agevolata, attualmente fermo a 3.000 euro lordi annui, verrebbe innalzato a 4.000 euro, allineandosi alla soglia degli straordinari.
Ampliamento della Platea: La novità più rilevante è l’intenzione di estendere questo regime agevolato anche ai lavoratori con redditi annui fino a 100.000 euro. Attualmente, i beneficiari sono limitati a fasce di reddito più basse.
Questa estensione allarga significativamente la platea dei “fortunati”. Includendo dirigenti e quadri che prima erano esclusi. Confermando la volontà del Governo di incentivare la partecipazione ai risultati aziendali su larga scala.
L’insieme di queste misure risponde a una strategia di valorizzazione del lavoro più performante. Per i lavoratori, la nuova disciplina si traduce in una busta paga oggettivamente più ricca. Oltre che in una maggiore convenienza ad accettare compiti gravosi o obiettivi sfidanti. Per le imprese, la riforma offre uno strumento efficace per gestire i picchi di lavoro e premiare il merito. L’esperto consiglia di verificare attentamente, una volta approvata la Manovra, i dettagli del proprio contratto aziendale e il rispetto delle soglie di reddito per massimizzare questi benefici fiscali.
Meno tasse e stipendi più alti, il governo premia questi lavoratori: scopri se sei tra i fortunati - speednews.it






