La decisione dell’AIA sul rigore contestato in Napoli-Inter riaccende le polemiche arbitrali e mette pressione su Conte, mentre si valutano sanzioni per i direttori di gara.
Il recente match tra Napoli e Inter valido per l’ottava giornata di Serie A ha acceso nuovamente il dibattito attorno a una decisione arbitrale controversa che potrebbe influenzare non solo la partita ma anche le scelte future degli arbitri coinvolti. La sfida, terminata 3-1 a favore dei partenopei, è stata segnata dal rigore concesso al Napoli per un presunto fallo di Henrix Mxit’aryan su Giovanni Di Lorenzo al 29’ del primo tempo, un episodio che ha scatenato le proteste furiose dell’Inter e del suo presidente, Beppe Marotta. Tuttavia, a distanza di ore, è arrivato l’annuncio ufficiale da parte dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA) che ha dichiarato non rigore l’intervento di Mxit’aryan su Di Lorenzo, gettando nello sconforto il tecnico nerazzurro Antonio Conte, che ora si trova a dover gestire le conseguenze di una decisione arbitrale che potrebbe aver inciso sull’andamento del match.
La controversia arbitrale tra Mxit’aryan e Di Lorenzo
L’episodio chiave del match ha visto il centrocampista armeno dell’Inter, Mxit’aryan, protagonista di un contrasto con il capitano del Napoli, Di Lorenzo, che ha portato alla concessione di un calcio di rigore ai padroni di casa. Secondo il referto ufficiale, il fallo è stato sanzionato dall’arbitro con il penalty che ha poi consentito al Napoli di sbloccare il risultato. Tuttavia, dopo un’analisi approfondita da parte dei vertici arbitrali, l’AIA ha confermato che non vi erano gli estremi per un rigore, suggerendo che si sia trattato di un errore tecnico.
Questa presa di posizione ha sollevato molte polemiche, non solo tra i dirigenti dell’Inter ma anche tra gli appassionati e gli addetti ai lavori, poiché il rigore ha avuto un impatto diretto sull’esito finale della partita. Per questo motivo, si ipotizza che i direttori di gara coinvolti, tra cui l’arbitro Mariani e l’assistente Bindoni, possano essere messi in disparte per un turno di riposo, come forma di responsabilità e riflessione. In passato, casi simili hanno portato a sanzioni disciplinari e a un maggior controllo nella designazione degli arbitri per le partite più delicate.

Fonte: YouTube – Inter vs Napoli: la classifica finale – Speednews.it
La decisione dell’AIA di sconfessare il rigore concesso al Napoli ha inevitabilmente acceso un dibattito sulla qualità e sulla coerenza delle direzioni di gara in Serie A. La partita tra Napoli e Inter rappresenta un crocevia significativo per la stagione, soprattutto in un campionato così equilibrato e competitivo dove ogni punto può fare la differenza per la corsa allo scudetto e alla qualificazione europea.
L’eventuale turno di riposo per Mariani e Bindoni, così come il possibile interesse dell’AIA a rivedere le procedure di designazione e controllo arbitrale, rappresentano segnali di una maggiore attenzione verso la trasparenza e la correttezza nello svolgimento delle gare, in un momento in cui il mondo del calcio è sempre più attento a evitare polemiche e contestazioni che possono minare l’integrità del torneo.
In questo contesto, Antonio Conte e l’Inter si trovano a dover fronteggiare non solo la delusione per un risultato che avrebbe potuto essere diverso, ma anche la necessità di mantenere alta la concentrazione per le prossime sfide, consapevoli che il campionato è ancora lungo e che ogni episodio, arbitrale o meno, può influenzare l’esito finale della stagione.
Fonte: YouTube - Com'è finita Inter - Napoli? - Speednews.it







